La neutralità carbonica consiste nell’equilibrio tra le emissioni e l’assorbimento di anidride carbonica. Carbon neutral non significa quindi carbon-free, perché – a oggi – non ci sono processi produttivi capaci di non generare CO₂. Un progetto è carbon neutral quando le emissioni di anidride carbonica prodotte vengono completamente compensate attraverso strategie di mitigazione, adattamento e sottrazione: la differenza tra la CO₂ prodotta e quella compensata è quindi pari a zero.

Minimizzare l’impatto negativo sulle risorse naturali, attuando un’evoluzione progressiva verso un’economia a zero emissioni di gas climalteranti è una delle cinque finalità di beneficio comune inserite nello Statuto di Redo. Un obiettivo che viene perseguito sia nell’operatività della società, sia nella realizzazione e gestione di progetti immobiliari, in linea con gli obiettivi europei, nazionali e regionali di neutralità climatica e di transizione ecologica. La neutralità climatica è infatti un concetto che colloca la neutralità carbonica in un contesto internazionale.

Tutti i progetti immobiliari di Redo, quindi, sono sviluppati in linea con gli obiettivi di neutralità climatica, perseguita attraverso la riduzione dei consumi, l’efficientamento energetico, l’impiego di tecnologie all’avanguardia e l’utilizzo di fonti rinnovabili. In tre progetti in particolare, Redo va oltre questo impegno, puntando alla neutralità carbonica. Si tratta dei tre progetti vincitori dei bandi Reinventing Cities: L’Innesto e Green Between, destinati a diventare le prime aree carbon neutral di Milano, e Aria, che con i suoi 150mila mq di superficie sarà la prima area carbon negative di Milano. L’obiettivo Zero Carbon viene perseguito impiegando diversi strumenti e strategie, che prevedono piani di efficientamento energetico, l’impiego di sistemi costruttivi innovativi, il potenziamento di sistemi di mobilità sostenibile, l’attivazione di comunità energetiche rinnovabili (comunità che consumano, producono e forniscono ad altri l’energia autoprodotta con metodi rinnovabili) e servizi come il Circular Housing e interventi di riforestazione urbana. Per quanto riguarda il progetto Aria, di riqualificazione dell’area dell’Ex Macello di Milano, non solo verrà prodotto in sito l’intero fabbisogno energetico da fonti rinnovabili (zero carbon), ma l’area cederà un surplus di energia pulita ad altre zone della città, abbassando così la CO₂ prodotta a Milano (carbon negative).


