
Grazie alla collaborazione di Dark Matter Labs e Center for Spatial Technologies il progetto parte da un modello 3D de L’Innesto per sistematizzare l’architettura dei dati dei materiali e delle informazioni sull’edificio, collegarlo ad uno o più database relativi alle prestazioni energetiche e ambientali dei materiali e implementare dei metodi di misurazione dell’embodied carbon in base ai materiali e al tipo di costruzione che sarà sviluppata.